Nasce a Malfa nel 1950 e inizia la sua attività artistica giovanissimo a Messina. La sua anima inquieta e l’indole girovaga lo spingono a spostare la sua attività in varie città d’Italia incontrando, così, e sperimentando varie forme d’arte, compresa la pittura e la poesia, ed elaborando successivamente un suo caratteristico stile personale. Ha lavorato fra Arezzo, Milano, Padova, Siena, Roma, Pisa, e Lucerna senza però mai interrompere il legame con al sua isola. Dal 2000 vive e lavora a Genova, dove si è anche impegnato, come restauratore, per il recupero degli stucchi in casa Bürki, nel centro storico di Genova, nello storico palazzo Piccamiglio. Ispirato alle sue opere é stato realizzato un audiovisivo dal titolo “Il caldo letto del mio dio pagano” realizzato da Diarama A.V. di Padova. Alcune sue poesie sono state musicate. E' stata presentata una tese di laurea: "Il Mondo Poetico Di Pippo Cafarella" all'Università di Reggio Calabria da P Mazzullo. L’Artista ha esposto in diverse città italiane ed europee. Dal 1995 dà vita al Magazzino delle Terapie, a Salina-Malfa, nelle Isole Eolie (ME). E' anche conoscuito per la sua barca di nome "Minchia Pazza" ed in genere per i suoi concetti di "psicopenismo" e "psicopenuria" nonché per le "fresche bruciature" ai suoi quadri e per il suo giardino mediterraneo di Pollara. "Sono sempre stato un signorile puro bastardo... un fallito pescatore, agricoltore, nobile, selvaggio, che punta il dito lì: sul punto "G". Dal 2004 ho la pressione alta. Il paradiso è nel mio giardino."
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