Poesie tratte dal libro “Un filo di fumo” Edizioni “Il Gabbiano” a poppa della nave l’onda schiumosa portava dritta all’Isola si divideva si riuniva si univa dividendosi ancora si divideva …
Svegliandomi feci calmare il cuore e vestii di regole, di religioni e ideologie e quando, raffreddata la pazzia, per farti fremere ancora ti mostrerò il mio miscuglio, mi chiamerò artista. … mi butterò dalla rupe più alta … ti prenderò al volo mentre cammini sull’onda più schiumosa … crolla quando ti porterò la luna sui miei occhi … Un’ombra alla porta/ una luce al muro di poppa/ due buchi per un raggio/ bianco/ tre per uno rosso/ una conchiglia/ fra onde di lenzuola/ per sorseggiare saliva/ tre briciole sul tavolo/ incollate da nero vino/ un tizzone sotto i piedi/ e/ vento sulla testa/ un’ancora alle ali/… Ecco il mio progetto/ corruttore di leggi/ pagate con emozioni … Nell’ombra nera/ scivolano/ frenate/ da bianchi pizzi/ le mie mani … ho fatto un buco nell’acqua e tre nel… sono entrato di qua ed uscito di là … Era una lotta senza fine/ fra il pazzo malandato/ e lo scalatore atletico/ Uno le toccava i riccioli/ l’altro il seno … Su un filo di fumo scorri il pensiero sulle conoscenze ignote… Presto, accendi la luce farò un salto nel buio …
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